Comunicati stampa

19 Luglio 2019

Modifica al Regolamento di approvazione dei progetti per un’attuazione più celere dell’iter di realizzazione delle opere idriche

Cagliari, 19 luglio 2019 – Il Comitato Istituzionale d’Ambito dell’Egas, presieduto da Fabio Albieri, ha adottato nella seduta dello scorso 17 luglio, le modifiche al Regolamento dell’iter di approvazione dei progetti delle infrastrutture del Servizio idrico integrato.

 

Il Regolamento sostituisce quello approvato nel 2015 e recepisce le novità introdotte dal Codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 50 del 2016) e dal riordino della disciplina in materia di Conferenze dei Servizi (decreto legislativo 127 del 2016). Tra i suoi obiettivi quello di accelerare l’iter di attuazione degli interventi del Servizio Idrico Integrato.

 

In particolare il Gestore, Abbanoa S.p.A., è delegato dall’Egas per la gestione diretta di alcune fasi del procedimento, quali la convocazione delle Conferenze dei Servizi Istruttorie e l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, ferma restando la titolarità dell’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna nella programmazione delle opere del Servizio Idrico Integrato e nella verifica degli obiettivi fissati.

 

L’Egas si pronuncerà sulla progettazione esecutiva solo nei casi di modifiche sostanziali rispetto alle precedenti fasi di progettazione.

 

Inoltre è delegata al Gestore l’attività legata alle procedure di esproprio i cui decreti restano però in capo all’Ente in qualità di Autorità espropriante, così come stabilito dalle norme in materia.

 

«Le modifiche introdotte dal nuovo Regolamento consentiranno una ottimizzazione delle procedure – afferma il Presidente dell’Egas Fabio Albieri –  accorciando i tempi di realizzazione di importanti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e di riqualificazione delle opere del Servizio idrico integrato regionale».

 

Consulta la delibera n° 20 del 17 luglio 2019 e il Regolamento allegato

Modifica al Regolamento di approvazione dei progetti per un’attuazione più celere dell’iter di realizzazione delle opere idriche

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