EGAS

Cos’è l’EGAS. Il servizio idrico integrato della Sardegna (S.I.I.) è un servizio pubblico essenziale somministrato nell’ambito unico territoriale regionale.

L’Ente di Governo d’Ambito della Sardegna (EGAS) è l’Ente regolatore del Servizio idrico integrato regionale, istituito con la legge regionale n.4 del 4 febbraio 2015. L’EGAS è partecipato da tutti gli enti locali del territorio regionale e dalla Regione. Dal 1° gennaio 2015 l’Ente è subentrato alle precedenti gestioni commissariali succedutesi in seguito alla soppressione dell’Autorità d’Ambito territoriale della Sardegna.

L’EGAS sovrintende al Servizio idrico integrato, costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e depurazione delle acque reflue. L’Ente determina e modula le tariffe per l’utenza e provvede all’affidamento del servizio. Il gestore del servizio idrico integrato dell’ambito regionale è Abbanoa Spa, affidatario in house providing. L’Ente esercita  sul gestore l’attività di controllo analogo.

La legge regionale 25 dell’11 dicembre 2017 ha modificato la norma istitutiva dell’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna con l’obiettivo, tra l’altro, di ampliare la rappresentatività dei Comuni rafforzando la centralità delle comunità locali nella governance del servizio idrico, assicurando l’operatività e la regolarità del controllo sul gestore. La legge ha inoltre previsto che la Regione riduca la sua partecipazione azionaria nel Gestore Abbanoa alla partecipazione finanziaria nel bilancio di EGAS al 20%.

Sono organi di governo dell’Ente: il Comitato istituzionale d’ambito e le Conferenze territoriali

Il Comitato istituzionale d’ambito (CIA) è composto dal Presidente della Regione Sardegna (o da un suo delegato) e da dieci sindaci, in rappresentanza delle varie fasce di popolazione, individuati a seguito di elezioni da attuarsi con metodo proporzionale e scrutinio di lista. I componenti sono eletti  dalle conferenze territoriali, in seduta congiunta, con voto proporzionale alle quote assegnate. (art. 7, comma 2, L.R. n.4 del 04.02.2015, come modificata dalla L.R. n.25 del 11.12.2017).

Il Comitato istituzionale d’ambito ha il compito di approvare con deliberazione tutti gli atti fondamentali concernenti l’attività dell’Ente.

Le Conferenze Territoriali, sono composte dai sindaci dei comuni facenti parte delle otto circoscrizioni di Cagliari, Oristano, Nuoro, Sassari, Medio Campidano, Ogliastra, Olbia-Tempio e Carbonia-Iglesias. Tra i loro compiti vi è quello di proporre, nei limiti delle risorse stabilite dal Comitato, l’elenco degli interventi e le relative priorità da individuare nel piano di ambito o negli altri piani operativi, e di formulare proposte e indirizzi per il miglioramento dell’organizzazione del servizio, sulla carta della qualità del servizio e sul regolamento d’utenza.

Fanno parte degli organi istituzionali dell’Ente, il presidente del Comitato istituzionale d’ambito, il direttore generale ed il collegio dei revisori.

Il presidente del CIA , eletto a maggioranza assoluta tra i componenti sindaci del Comitato, è il legale rappresentante dell’Ente del quale sovraintende il buon funzionamento vigilando sullo svolgimento dell’attività degli uffici.

Il direttore generale è preposto all’attività di direzione della gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dell’Ente e all’adozione degli atti che impegnano lo stesso verso l’esterno.

Il Collegio dei revisori è l’organo di vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione dell’Ente secondo le modalità previste dalla normativa contabile degli enti pubblici.

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